Decantar Flamenco: il flamenco interpreta il vino

dettaglio terres

 

 

Domenica 15 dicembre 2013 ore 20:30

Terres (TN) presso la Casa Comunale.

 

 

Questo spettacolo è il risultato di un percorso iniziato circa due anni fa: in scena  tre bailaoras, un cantaor, un chitarrista e un percussionista. Un attore, infine, avrà il compito di raccontare di vino e di flamenco, mescolando i due mondi, descrivendo l’uno e l’altro allo stesso tempo,  quasi come se parlando di vino, si possa “Decantare il flamenco”… Elegante, allegro, corposo… è un vino bianco, un vino rosso? Solare, con forte personalità, colorato, intenso, armonico… o sto assistendo ad un baile al suono di una guitarra flamenca? Le connessioni tra i due mondi non sono solo dei semplici giochi di parole: il vino nel flamenco è infatti considerato un elemento “propiziatorio”, complice affinché l’esibizione possa giungere ad un livello più intimo e vero. Anche i testi delle canzoni parlano spesso di un bicchiere di vino che riempie di allegria, o di un vino “amargo”, amaro, come a volte sa essere la vita.

Il vino è la sostanza che, per eccellenza, fa sì che l’anima cambi, da un momento all’altro, nella maniera più percettibile e visibile. E’ il bene e il male, il riso e il pianto, il piacere e il dolore.  Il vino è quindi simbolo di vita! E cos’è il flamenco, se non brandelli della propria vita, brandelli dell’anima nella  voce troncata, rotta e febbrile di un cantaor?

Decantar Flamenco  porta in scena alcuni dei più grandi vini, con tutte le loro sfumature, profumi e sapori: dalla freschezza di un Müller Thurgau, al rosso sanguigno di un Merlot, dal dolce oro di un femminile Moscato, alla effervescente spregiudicatezza di uno Spumante.

cante Angelo Giordano

chitarra Alberto Rodriguez

percussioni/voce Tony Colangelo

baile Martina De Nisi, Gloria Chiarello e Paola Volta